Fast Animals and Slow Kids - Alaska (Woodworm Label, 2014)





di Giulia Tempesta - Esce ad ottobre dell’anno appena passato il nuovo e terzo disco dei Fast Animals and Slow Kids: Alaska.
I FASK, band italiana di alternative rock, si formano a Perugia nel 2007 da quattro ragazzi in cerca di una nuova ed originale miscela musicale, ricercano e racchiudono in questo terzo disco una freddezza che il titolo ben esplica ed un’anima di una tristezza sentimentale.

La band, composta da Aimone Romizi, Alessandro Guercini, Alessio Mingoli e Jacopo Gigliotti, produce questo nuovo album sotto l’etichetta Woodworm e decide di lanciare sul web il loro primo singolo: Come Reagire al Presente, corredato da un video musicale.
Nell’album sono da segnalare Overture che apre l’album, Il Mare Davanti e Te lo Prometto.
L’album possiede sonorità molto rock e la rigidità degli accordi sembra essere scaldata dalla voce roca del cantante. Il filo rosso di tutto l’album sembra essere un amore andato perso, finito male. Sentimenti scossi da qualcosa o da qualcuno.

Quando ho ricevuto questo cd ho voluto subito ascoltarlo, forse per il mio accanimento sulla figura di Alex Supertramp in questo momento, l’eroe solitario di “Into the Wild”,  che nel suo viaggio disperato e suicida, terminerà per trovare in Alaska la sua fine.

Nel cd ritrovo la stessa desolazione che in questi giorni sto scoprendo nel libro e le note fredde e rock del gruppo mi stanno accompagnando in questo viaggio.
Ma i FASK  non pensano l’Alaska come un luogo inospitale dove le cose vanno a finire. Definiscono la “loro” Alaska come un idillico e immaginato luogo lontano, uno spazio enorme e freddo, senza punti di riferimento; un’utopia dalla quale riuscire a ripartire da zero.




Voto: ♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫













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