di Nicola Pela - Ascoltando l’EP d’esordio della band ragusana Loc17 (Emanuela Gurrieri - drum, Jimmy Jazz - bass, Daniele Di Salvo - guitar, Rosario Occhipinti - voice), Sixex, siamo rimasti molto piacevolmente sorpresi. E non è assolutamente cosa da poco di questi tempi… Perché? “Elementare, Watson!” Perché era da tempo che non si sentiva il “sound” nel vero senso del termine.
Un SoUnD che richiama alle sonorità noise e post-punk anni ’80, ma non solo (ci viene in mente, per esempio, il timbro roccioso ed acuto del bassista Jimmy Jazz, che parte da oltreoceano – Shellac e Fugazi fra tutti), senza dimenticare di stare con i piedi ben saldi all’ancora più struggente decade post-anni zero. Good job, Loc17!!!
Le otto tracce dell’EP del quartetto ragusano escono dallo stereo ferocemente per ricordarci che è arrivato ormai il momento. Il momento di agire, il momento di reagire e, perché no, di girare fino al limite massimo possibile – punto di non ritorno! - quella manovella dei volumi che ci eravamo, chissà per quale assurdo motivo, autoimposti di tenere abbassata.
Beh, cari miei… E’ finalmente giunto il momento di valorizzare quelle casse da 200 watt: è arrivato il momento di pomparle oltre la soglia! E’ arrivato il momento dei Loc17!!!
Tracklist:
Sixex
1. Al SS Patrono
2. Update
3. My New Empire
4. MCM
5. Sixex
6. Omino di Carta
7. A Circle
8. In A Square
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