L'elettro pop di SSick nel nuovo Ep "Shift"





di Sisco Montalto - Dietro il progetto SSick si cela tutto il talento (di cantautore, musicista e produttore) di Angelo Russo. Un talento che lo ha portato in poco tempo a diventare una realtà concreta nel panorama musicale siculo e non solo.

”Shift”, ultimo ep che arriva a tre anni di distanza dal primo “Choose”, rappresenta bene il percorso variegato e sperimentale di SSick e del suo background, e soprattutto da l'idea di un artista che non rincorre le mode a tutti i costi ma si diverte ad esplorare nuove strade con curiosità, lasciando da parte i pregiudizi che spesso si creano tra vari generi musicali e chi li segue. Forse anche per questo la sua musica risulta ispirata e con una anima forte e vera; e che sia industrial-rock, pop-music o altro, conta davvero poco...

-Mi racconti il nuovo album "Shift"? Si puo’ dire che Ssick ha raggiunto la sua vera vocazione con questo lavoro?
“Shift” è la mia produzione in studio dopo 6-7 anni circa (“Choose” è stato rilasciato nel 2010, ma registrato anni prima), quindi ho iniziato chiedendomi “Cos’è SSiCk, adesso?” e, di conseguenza, “Chi sono io, adesso?” La risposta è: «Un ragazzo più maturo e sicuro di sé, che non ha più bisogno di affermare la propria identità, e che è dunque libero di giocare con tutti gli “ingredienti”»

-Come definiresti la strada intrapresa: una naturale evoluzione o cosa?
"Se ci ricollegassimo al discorso della “maturità” potremmo vederla così, ma in realtà più che “evoluzione” la definirei “una delle possibili coniugazioni” di SSiCk... Dal punto di vista compositivo e della produzione, invece, è senz’altro un’evoluzione!"

-Pensi che certe sonorità, più pop, possano allargare gli orizzonti del progetto Ssick, arrivare a più persone di diverso background musicale? Ti poni o meno questo problema?
"Sono fermamente convinto che chi scelga di far pop “a tavolino” sia destinato al fallimento, per il semplice motivo che ci sarà sempre qualcuno con mezzi migliori ed un sound più “fresh” del tuo (...il mainstream non sta certo aspettando te!). Nel mio caso si tratta di un processo di “ricerca musicale a 360°” che comprende, dunque, anche soluzioni per me nuove..."

-Il disco è stato prodotto da un'etichetta francese. Come nasce la collaborazione?
"In maniera molto spontanea: gli ho inviato il disco e gli è piaciuto! Loro in realtà si occupano più di death-rock, dark-wave, etc. mentre SSiCk è più borderline... Ma hanno deciso di supportarmi perché “Shift” gli piace e si riconoscono nel mood!"

-C'è una attenzione particolare per i testi nella tua musica, quasi cantautorale (anche se poi siamo abituati a concepire il cantautorato in un certo modo). Ti senti un po' cantautore (ti definisci tale)?
"E’ vero, scrivere i testi è la parte più delicata e difficile per me, proprio perché ci tengo molto. Preferisco scrivere poche sincere frasi che pagine di roba pseudo-poetica! Quando penso a “cantautore” mi vengono in mente arrangiamenti poco stimolanti... Sono un autore e produttore (inteso come “responsabile del sound”) di musica e, tra quella che produco, c’è ovviamente la mia!"

-Partirai per un breve tour a Malta. Francia, Malta. Sempre più difficile far conoscere la propria musica in Italia?
"Non è difficile se ti piace cantare in italiano e produrre musica tradizionale. A me non piace, per cui è stato assolutamente naturale e spontaneo trovare sbocchi all’estero..."

-Ssick è ancora una sorta di progetto aperto? 
"E’ un progetto aperto a collaborazioni studio e live. Nelle sedute di registrazione di “Shift” sono stato supportato da Cristian Battiato (supervisore alle parti di chitarra) e Daniele Di Marco (elettronica analogica e co-produzione). La formazione live attualmente comprende Manuel Sicilia (batteria) ed il finlandese Kaj Mäki-Ullakko (basso)."

-E' da qualche giorno online il primo videoclip di  "The End Is The Same", secondo pezzo estratto dall'album...Come nasce l'idea?
"L’idea nasce dalla similitudine fra la frase portante di “The End Is The Same” («anche se cambi il copione, il finale rimane lo stesso») e l’ipnotica ripetitività delle marble machine che, nonostante la complessità delle meccaniche, inevitabilmente riportano le biglie all’inizio del percorso!"

SSick sarà in tour a malta per quattro imperdibili live il 27-28-29-20 giugno...







Foto di: Giovanni Tomaselli


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